MITOILLOGICO

Un filo rosso ci cattura e allo stesso tempo ci indica il cammino tra una risata e l’altra, e attraverso pazzie d’amore e mostri da sconfiggere, tra interminabili guerre ed avventure marine, tra epiche imprese e folli stregonerie si arriva a un esilarante finale pieno di sorprese!

Questo spettacolo è una meravigliosa occasione di conoscere e assaporare due delle colonne portanti della nostra cultura, i Miti e la Commedia dell’Arte. E il pubblico farà questo doppio salto mortale senza sforzo, un po’ perchè questi personaggi e questi temi hanno profonde radici in ognuno di noi, nel nostro immaginario, e un po’ perchè ad accompagnarci in questo viaggio saranno proprio i personaggi della Commedia dell’Arte con le loro maschere, i quali, da buoni comici, sanno raccontare qualsiasi storia nel modo più esilarante. I nostri saltimbanchi si travestiranno e si camufferanno per immedesimarsi di volta in volta in Zeus e nei Ciclopi, ma anche nel Minotauro, e poi in Ulisse, Edipo, Medea, Orfeo…

Tutto ha inizio con la presentazione di Pantalone, l’anziano della Commedia dell’Arte che procederà al travestimento nel personaggio di Zeus, svelando un po’ quello che sarà il gioco di tutto lo spettacolo, quello del teatro nel teatro, del mascherato che si maschera. Si succederanno poi le avventure più pazze e divertenti dei nostri mitici eroi, e si svelerà un altro elemento importante di questo spettacolo, che è l’interazione con il pubblico, una risorsa indispensabile per catturarlo completamente e far sperimentare a tutti quanto divertente possa essere il Teatro e quanto possa, allo stesso tempo, diventare uno strumento di apprendimento.

Così il pubblico andrà scoprendo i segreti della nostra affascinante mitologia, fatta di divinità molto umane e di uomini eroici divinizzati, un mondo che è la base della nostra cultura occidentale e quindi della nostra identità, un mondo complesso e articolato, ma bellissimo, che è tra le nostre eredità più preziose.

FOTO

Mitoillogico

una produzione di
Teatro Strappato

Testo e regia di
Vene Vieitez

Con:
Cecilia Scrittore e Vene Vieitez

Maschere originali di
Teatro Strappato